L’EREDITÀ DEGLI INIZI

di Adriana Maltese

RIASSUNTO: Nell’atmosfera di apertura e di cambiamento che ha contraddistinto in Italia la psicoanalisi dell’infanzia e dell’adolescenza a partire dagli anni Ottanta e nel contesto universitario romano dell’Istituto di Neuropsichiatria Infantile di via dei Sabelli si impone in quegli anni il criterio innovativo e di rottura, di incontro e di gestione dell’adolescente promosso da Novelletto nell’«Ambulatorio di Diagnosi e terapia dell’Adolescente» da lui ivi istituito e diretto. Si costituisce in quegli anni un contesto di lavoro clinico, di scambio e di ricerca che ha come riferimento i capisaldi della sua teorizzazione sul Sé e sulla diagnosi in adolescenza e che impronta l’attività del gruppo che si va costituendo intorno a lui. Nel lavoro svolto a partire da quegli anni da Novelletto e dal suo gruppo va ricercato lo statuto fondante dell’ARPAd, la matrice originaria che ne alimenta la ricerca teorico-clinica e la caratterizza tutt’oggi.

Parole chiave: Adolescenza; storia; fondazione; contesto istituzionale.

SUMMARY: The legacy of the beginnings. The Author seeks to raise awareness on the original matrix of ARPAd’s current clinical and theoretical research inside Novelletto’s and his fellows clinicians theorizations of the Self and of diagnosis in adolescence starting from the 80’. The article highlights the atmosphere of those years of openings and changings in child and adolescent psychoanalysis in Italy within the University Institute of «Neuropsichiatria infantile di Via dei Sabelli» directed and established by Novelletto and his innovative and breaking criteria in handling and meeting the adolescent.

Keywords: Adolescence, history, foundation, institutional framework.