Di A. Aloisi
RIASSUNTO
L’Autrice propone alcune riflessioni e interrogativi sulle conclusioni premature nella psicoterapia psicoanalitica dell’adolescenza a partire da uno sguardo ad alcune vicende migratorie che hanno, in più occasioni, caratterizzato il suo lavoro clinico. Nel lavoro l’accento è posto sul costrutto di dislocazione spaziale e temporale che caratterizza il lavoro con certi adolescenti e di come questo possa essere indicativo di alcuni difetti del processo di soggettivazione in corso. In particolare si pone la questione di come considerare la conclusione prematura alla luce del funzionamento adolescente: un passaggio all’atto o un atto di passaggio? C’è qualche possibilità di avvicinare il lavoro del lutto utile allo sviluppo di una propria soggettività, o l’agito conclusivo implica una sospensione del processo pubertario in atto?
Parole chiave: Conclusioni premature; dislocazione; passaggio all’atto; atto di passaggio; lavoro del lutto; pubertario; soggettivazione.
SUMMARY
Dislocated adolescents. Looking at premature conclusions. The Author offers some reflections and rises some questions on premature endings occurring in psychoanalytic psychotherapies with adolescents. Herconsiderations are based on her clinical experience with adolescents leaving therapy because of migration. Central to the paper is the construct of dislocation, both spatial and temporal, characterizing the work with those adolescents. There is discussion on whether the above mentioned phenomenon could be indicative of problems in the process of subjectification. The attempt to understand the premature ending of the adolescent patient in those cases may rise many questions: is it an acting out or a transformative act? Is there a chance to work through the lost and to promote the development of the patient’s subjectivity? Is there a risk the pubertary process could be interfered with?
Key words: Premature endings; dislocation; acting-out; transformative act; mourning; pubertarty; subjectification.
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