di Cristiano Curto
RIASSUNTO: L’istituzione rappresenta un luogo transizionale che con la sua azione soggettivante può favorire la soggettivazione dell’adolescente e dell’operatore nel suo divenire terapeuta. Un contenitore necessario nel quale vivere illusioni, costruire alleanze e in grado di offrire, grazie lavoro in gruppo, un ascolto plurale. La possibilità di articolare l’esperienza clinica privata con la clinica in istituzione favorisce la creazione di un preconscio funzionante che permette al terapeuta di essere un testimone libero e originale e così all’adolescente di appropriarsi del desiderio e di sognare.
Parole chiave: Transizionale; trovato-creato; desiderio adolescente; preconscio; gruppo; istituzione.
SUMMARY: A shared illusion. Transitional spaces and subjectivation. Institution represents a transitional space that with its subjectivating action promotes subjectivation both in the adolescent and in his therapist. Institution provides a necessary envelop to keep illusions alive, to build alliences with colleagues and with social services and to offer a plural listening. The possibility to articulate private clinical experience with the clinical inside the institution supports the creation of a functioning preconscious allowing the therapist in training to feel free and original and at the same time allowing the adolescent to have access to desire and dreaming.
Keywords: Transitional; found-created; adolescent desire; preconscious; group; institution.
5,00 €