LAVORARE CON I GENITORI DEGLI ADOLESCENTI_nodown

Nella prima parte dello scritto l’Autrice evidenzia quanto il lavoro clinico con i genitori degli adolescenti risulti difficile e susciti profonde resistenze. Tra paradossi culturali e resistenze personali diviene complicato costruire una relazione autentica ed evolutiva con i genitori. Delinea, successivamente, le terapie parallele, evidenziandone vantaggi e limiti, e descrive, partendo da una sua esperienza personale, la «psicoanalisi senza il paziente». Quest’ultima possiede, a suo avviso, una straordinaria valenza formativa. Nella parte conclusiva l’Autrice afferma l’importanza di affrontare le difficoltà da lei esposte.

Parole chiave: Genitori reali; genitori interni; transfert; controtransfert; resistenze; setting parallelo.

SUMMARY

Working with the adolescents’ parents. Why it is hard. In the first part of her article, the Author points to the difficulty of clinical work with the adolescents’ parents and to the deep resistances it arises. Cultural paradoxes and personal resistances account for the adolescents’ difficulty in building an authentic and developing relationship with their parents. Parallel therapies are delineated with their positive and negative sides and the Author’s personal experience of « psychoanalysis without the patient» is also reported with its extraordinary formative value. The importance of dealing with the difficulties she talks about is finally emphasized.

Key words: Real parents; internal parents; transference; counter-transference; resistances; parallel setting.