RIASSUNTO
L’Autrice individua nella capacità di sorprendersi una condizione fisiologica e di per se stessa legata all’esperienza adolescente. Allo stesso modo, essa non sembra essere altrettanto scontata nella dimensione di adulto e dell’adulto psicoanalista di adolescenti. Ella individua, nella capacità di sorprendersi, una potenzialità creativa e vivificatrice. Utilizzando, dunque, le parole di Arnaldo Novelletto, l’Autrice si auspica una sempre attiva «possibilità di entusiasmarsi» dell’analista «(pur continuando a rispettare il giudizio di realtà), di idealizzare (ma in modo non troppo difensivo), di salvaguardare in se stessi una certa ingenuità (prima che si trasformi tutta in cinismo), di sentirsi disponibili all’azione (senza rifugiarsi in una pseudosaggezza contemplativa e astensionistica), in una parola di far sopravvivere le illusioni, affinché la realtà materiale possa essere animata dalla realtà psichica».
Parole chiave: Capacità di sorprendersi; psicoanalista di adolescenti; Arnaldo Novelletto.
SUMMARY
About being surprised. The Author refers to the ability to be surprised as to a physiological condition typical of adolescence, whereas it isn’t as remarkable in adult life and among psychoanalysts, even those who work with adolescents. She considers the ability to be surprised a creative and vitalising potentiality. Using Arnaldo Novelletto’s words, the Author wishes the analyst didn’t lose his/her «ability to be enthralled» (without neglecting objective judgement), to idealize (though not as a defence), to preserve some ingenuousness (preventing it from turning into cynicism), to be ready for action (not taking refuge into a contemplative and abstentionistic pseudo-sensitivity). In short, as Novelletto said, «illusions must be given the chance to survive in order to let psychic reality animate material reality».
Key words: Ability to be surprised; adolescents’ psychoanalyst; Arnaldo Novelletto.
5,00 €